La psicoterapia costituisce un viaggio veramente speciale verso la consapevolezza di noi stessi.
Lo psicoterapeuta affronta insieme alla persona le problematiche presenti (ansia, depressione, attacchi di panico, paure, insonnia, disturbi psicosomatici, disturbi alimentari o disturbi sessuali).
Oltre a tali disturbi, la psicoterapia può offrire sostegno psicologico alle persone che hanno nella propria vita che hanno vissuto delle situazioni le quali hanno avuto un impatto emotivo molto forte come il lutto, il divorzio o l’instabilità lavorativa ed economica.
Nel percorso psicoterapeutico la persona può esprimere le propie emozioni e i propri pensieri in uno spazio sicuro in cui può sentirsi non giudicata, accettata e protetta.
Tramite una comprensione più profonda di noi stessi, possiamo andare avanti più leggeri, ma nello stesso tempo con un bagaglio più ricco di conoscenze.
La terapia è un viaggio alla scoperta di sé. Non è un viaggio facile e neanche privo di paure. In certi casi può prendere l’intera esistenza, ma la ricompensa è il sentimento che la vita non sia passata invano.
Lowen
Talvolta la vita di coppia, la convivenza risulta complessa. Le personalità differenti dei partner, i ritmi della vita quotidiana, i bisogni e i desideri diversi dei partner possono rendere la comunicazione difficile, talvolta impossibile.
La terapia di coppia costituisce un’occasione per migliorare la comunicazione tra i partner, soffermandosi a riflettere sul perché si sta insieme all’altro/a, per riconoscere i bisogni e desideri reciproci ricercando così nuovi modi per sentirsi gratificati nella vita di coppia.
Il comportamento alimentare riflette indubbiamente il nostro mondo emotivo.
La quantità e la qualità degli alimenti che assumiamo, cosi come le modalità e le abitudini che adottiamo durante i pasti, riflettono la nostra personalità, i nostri vissuti e il contesto socioculturale in cui viviamo.
Il cibo è composto da numerose sostanze chimiche che offrono al nostro organismo non solo nutrimento ed energia ma anche il piacere che deriva dal gusto. Gli alimenti attivano dei meccanismi nel nostro cervello connessi al nostro stato emotivo. Lo stato dell’umore così come il comportamento dell’essere umano sono regolati da alcune sostanze che vengono secrete dal cervello e sono coinvolte nel funzionamento del sistema nervoso. Queste sostanze vengono definite neurotrasmettitori e la loro produzione viene attivata attraverso diverse modalità (come ad esempio l’esposizione al sole, l’attività sessuale etc) fra queste a anche l’assunzione di cibo.
I livelli dei neurotrasmettitori nel nostro organismo non sono sempre stabili ma variano secondo le condizioni di vita. Molte persone, per mantenere un proprio equilibrio mentale, modificano in maniera inconsapevole la qualità e la quantità di cibo che assumono in base alle condizioni esterne che caratterizzano le varie aree della loro vita. Tali condizioni possono essere: la stagione dell’anno (durante l’inverno si producono una quantità minore di endorfine a causa della minore presenza di giornate soleggiate e questo spesso comporta una ricerca di una maggiore consumo di carboidrati), condizioni relative a stati emotivi particolari (stress, lutto, solitudine, tristezza etc) oppure a condizioni psicofisiche specifiche come il ciclo mestruale nelle donne. Gli individui dunque modificano la loro alimentazione per soddisfare i loro bisogni tanto fisici, biologici quanto psichici.
I genitori rivestono un ruolo fondamentale nella vita dei propri figli. Questa relazione vitale influisce fortemente sul loro sviluppo fisico, cognitivo e affettivo.
Nella società attuale l’educazione dei figli sembra non essere sempre facile. I ritmi della vita quotidiana, le pressioni da parte dell’ambiente scolastico, la mancanza di tempo oppure gli eventi imprevisti della vita stessa, possono creare delle difficoltà e talvolta far sentire il genitore frustrato, preoccupato o solo in questo ruolo assai complesso.
Gli incontri di sostegno alla Genitorialità vi permetteranno di:
– Riconoscere le emozioni e acquisire le informazioni necessarie al fine di comprendere al meglio vostro figlio/a e affrontare il problema presente.
– Apprendere nuovi modi di comunicare con i vostri figli per aiutarli a superare il loro disagio.
– Chiarire eventuali dubbi/perplessità riguardo lo sviluppo fisico, cognitivo, affettivo di vostro figlio/a.
– Ricercare insieme modi di pensare orientati al cambiamento.
Il sostegno alla Genitorialità non consiste in una serie di “Lezioni” oppure di “Consigli”. In questi incontri, avrete la possibilità di ricercare una nuova interpretazione della situazione che state vivendo, questo nuovo “sguardo” può portare a dei modi nuovi di considerare e affrontare le difficoltà che riguardano vostro figlio/a.
Se voi genitori cambiate il vostro modo di reagire, comunicare e di relazionarvi a vostro figlio/a, allora cambierà anche lui/lei stesso, dal momento che la famiglia costituisce un insieme di elementi che sono in relazione tra di loro.
Gli argomenti che vengono affrontati durante questi incontri sono:
– Problematiche associate alla scuola
– Comportamenti inadeguati
– Alimentazione
– Disturbi del Sonno
– Mio figlio non ascolta!
– Ridotta autostima
-Educazione Sessuale
– Rabbia/Impulsività/Aggressività
– Rivalità fraterna
– Separazione/Divorzio
– Problematiche legate all’Adolescenza
Per creare un rapporto positivo con i vostri figli:
– Dedicate loro del tempo
– Incoraggiateli
– Esprimete il vostro affetto
– Rispettateli
La psicoterapia rivolta ai bambini si pone come obiettivo di aiutarli affrontare le difficoltà che vivono nella quotidianità, aumentare la loro autostima, valorizzare le loro risorse e capacità e dar loro la possibilità di esprimersi e di sentirsi creativi e sereni.
Attraverso la relazione di fiducia che viene a crearsi fra il bambino/a e lo psicoterapeuta, il gioco simbolico e tramite le diverse tecniche grafico-pittoriche, il bambino/a impara a riconoscere, esprimere ed elaborare le sue emozioni cercando insieme delle soluzioni per superare il proprio disagio.
L’adolescenza è un periodo di transizione dal mondo dell’infanzia verso quello dell’età adulta. E’ una fase dello sviluppo ricca di cambiamenti di tipo fisiologico, biologico, psicologico e sociale. Questi cambiamenti importanti costituiscono delle sfide evolutive per l’adolescente. Talvolta l’adolescente non è in grado di affrontare e gestire in maniera efficace queste sfide evolutive, in tal caso potrebbe manifestare delle reazioni negative a livello psicologico, emotivo e/o comportamentale.
E’ in questi casi che la psicoterapia con l’adolescente può rivelarsi utile permettendogli di esprimersi e di elaborare insieme allo psicoterapeuta delle soluzioni per affrontare le sue difficoltà e poter percorrere così in maniera positiva il viaggio evolutivo che lo attende.